Riesco a percepire
la tua eco che mi chiama
e nel vento strilla,
in un turbine di foglie
e speranze rubate,
crogiolate in un mondo
perduto e reietto.
Questo dolore
si alimenta della nostra ragione
e veniamo catapultate in un battito d'ali
nella gabbia
del tormento eterno.
Scappiamo via.
Le foglie non cadranno più,
danziamo nel tempo
e giungiamo
dove le rose sono più blu.
Le foglie non cadranno più, lo senti?
Siamo al sicuro, qui,
dove il mare è infinito
dove il male non può arrivare.
Riesci a udire il mio grido?
Ti sto portando in salvo.
dove il sole non smetterà di tramontare,
dove le rose sono più blu:
E le foglie... non cadranno più.
la tua eco che mi chiama
e nel vento strilla,
in un turbine di foglie
e speranze rubate,
crogiolate in un mondo
perduto e reietto.
Questo dolore
si alimenta della nostra ragione
e veniamo catapultate in un battito d'ali
nella gabbia
del tormento eterno.
Scappiamo via.
Le foglie non cadranno più,
danziamo nel tempo
e giungiamo
dove le rose sono più blu.
Le foglie non cadranno più, lo senti?
Siamo al sicuro, qui,
dove il mare è infinito
dove il male non può arrivare.
Riesci a udire il mio grido?
Ti sto portando in salvo.
dove il sole non smetterà di tramontare,
dove le rose sono più blu:
E le foglie... non cadranno più.